E' amaro il nuovo capitolo che riapre la stagione lavorativa della Caffetteria Colombo, segnato dalla straziante perdita di Sergio, il nostro compagno di vita e di bancone.
Il 5 settembre scorso, a seguito di un leggero malore, Sergio è stato portato all'Ospedale di Vercelli per alcuni accertamenti, esami che il suo cuore non è riuscito a reggere. Prima di quel momento Sergio era in buona forma, attivo e sereno, diviso tra la vita in città che includeva le sue amate figlie e i suoi splendidi nipotini, e quella in cintura nella quale portava avanti i suoi hobby (come l'orto) e la sua vita coniugale con la sua adorata compagna. Giusto lo scorso anno aveva fatto tutti gli accertamenti all'Ospedale di Aosta a seguito di un malessere ma non era stato riscontrato nulla.
Sergio, un amorevole padre e nonno, un compagno di vita e di lavoro insostituibile, ci lascia all'età di 70 anni con incredulità e un profondo vuoto che sarà difficile da colmare.
Vogliamo ringraziare Riccardo Levi e Michele Checa (dell'associazione Libertà di Parola) per questo saluto pubblicato sul quotidiano CronacaQui.
Inoltre ringraziamo tutti gli amici, clienti, conoscenti che hanno dimostrato profonda vicinanza alla famiglia e affetto nei confronti di Sergio.
Lo ricordiamo così, con la sua inguaribile voglia di scherzare e di fare battute ai suoi amici e clienti abituali che ogni mattina passavano qualche minuto in sua compagnia. Il suo carattere mite, paziente, pacifico e sensibile, il suo cuore grande e il suo amore nei confronti di tutta la sua famiglia e della vita rimarranno indelebili nei ricordi di tutti noi.
La nostra attività proseguirà il suo cammino con un'inguaribile ferita sperando in un continuo abbraccio da parte di tutti i nostri affezionati clienti per riuscire a superare questa terribile fase.
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