LA NOSTRA STORIA
Era il 01 Novembre del 1957 quando Colombo Angelo, trasferitosi nella industrializzata Torino da Carimate, un paesino in provincia di Como, apri l’attività che portava il suo nome.
Il bar è sempre stato a gestione famigliare, infatti nove anni più tardi entrò a far parte dell'attività Giuseppe, suo cognato, affiancato dall'inseparabile moglie Irma.
Erano ormai gli anni '70 e Torino era totalmente diversa da oggi e differente era anche il ruolo del bar. Era un punto di incontro per i giovani che frequentavano la vicina facoltà di economia, diventata oggi il Collegio Carlo Alberto, e che venivano a passare qui i loro pomeriggi. Un tempo al Bar Colombo si poteva giocare a calcio balilla, ascoltare un disco dal juke box o studiare mentre si sorseggiava una bibita fresca, era un vero e proprio punto di aggregazione.
Anche Piazza Arbarello era diversa architettonicamente parlando e ha visto su di sé l'effetto del trascorrere del tempo e si è plasmata dietro alle esigenze mutate nel corso dei decenni.
Giuseppe e Irma avevano tre figli e i due maschi, Sergio e Stefano, ben presto iniziarono ad aiutare i genitori.
Arrivarono gli anni '80 e, con l'avanzare dell'età e dei problemi di salute di Giuseppe, i due giovani costituirono insieme la loro società subentrando in toto alla vecchia leva.
Anche tra gli anni '80 e '90 il Colombo era un punto di incontro, ma i tempi erano ormai cambiati e con essi anche gli interessi dei giovani. Ora si poteva fare una chiamata con un telefono rosso a gettoni della Sip alla fidanzata, o incontrarsi per sfidarsi ai videogiochi, passatempo molto in voga in quel periodo.
Gli anni passano e al Colombo si incontrano ancora amici di lunga data o nuovi. Il telefono fisso diventa a scheda telefonica, la facoltà di economia si trasferisce e con lei anche il target giovanile che era solito frequentare il bar. Al suo posto vi è un pubblico più adulto composto dagli impiegati della Banca San Paolo, del sindacato in via Barbaroux e degli uffici in zona.
I tempi sono cambiati ormai, i giovani girano con il walk-men nelle orecchie, bevono Coca-Cola e iniziano a sparire le sale giochi dalla città.
Con l'avvento del nuovo millennio si respira in Italia aria di cambiamenti: si costituisce la Comunità Economica Europea e la vecchia Lira viene sostituita dall'Euro. Il paese si prepara per affrontare una depressione economica importante ma nonostante questo il Colombo riesce ad andare avanti affrontando i tempi.
Nel 2006 Torino, per merito delle Olimpiadi Invernali, cambia veste e fama e viene finalmente considerata dall'estero con un boom notevole di turismo.
Ad oggi Stefano porta avanti la gestione del locale che, con lui nel 2017, ha compiuto 60 anni di attività. Nonostante con l'avvento degli smartphone le persone abbiano smesso di comunicare verbalmente, il Colombo rimane luogo dove fermarsi per una pausa in compagnia e dove trovare sempre un sorriso o qualcuno con il quale condividere il proprio tempo.
